Maria Claudia Simotti

Un surrealismo ammiccante e gaiamente allusivo, accumula in ordine studiatamente sparso una minutaglia di suppellettili dell’inconscio, congerie simbolica sessuata animata dal contrappunto vivace di rimandi lucidi che scoprono argutamente quel che l’apparenza di realtà nasconde.

Roma – Maria Claudia Simotti
Critico d’Arte